
La micosi: prevenire è meglio
Le micosi superficiali cutanee, o funghi della pelle, sono infezioni procurate da organismi parassiti che vivono nutrendosi di sostanze ricavate dagli altri esseri viventi, come gli animali o l’uomo.
Nelle dermatomicosi, o micosi della pelle, il fungo microscopico rimane localizzato nella cute e dà luogo a un’infiammazione che si manifesta sulla pelle in vari modi, con differenti segni e sintomi d’infezione.
Ogni punto della nostra pelle potrebbe diventare il luogo ideale per un fungo.
In pratica, però, i funghi privilegiano parti diverse della cute in base alla loro natura.
Esistono tipi di funghi che scelgono di insediarsi nel cuoio capelluto, altri nei piedi, altri ancora sul dorso, negli arti, sul volto, sul tronco, sul collo, sull’inguine, nelle unghie.
Ma il luogo ideale per lo sviluppo dei funghi rimangono le naturali pieghe cutanee del nostro corpo.
Consigli per la cura delle micosi
Non pensare mai che un fungo della pelle possa scomparire così come è arrivato!
Si può guarire dalle micosi solo ricorrendo ai farmaci.
I farmaci utilizzati nella cura delle infezioni provocate da miceti sono chiamati antimicotici.
In genere per la terapia si fa uso delle formulazioni topiche (creme e lozioni) da applicare direttamente sulle zone infette.
Solo nei casi più gravi il medico prescrive compresse per uso orale.
Perché il trattamento locale sia efficace e definitivo, deve però essere protratto per almeno 3-4 settimane, anche se le manifestazioni cutanee scompaiono in tempi più brevi.
PREVENIRE è MEGLIO!
Anche se i funghi sono sempre in agguato, seguendo alcuni pratici consigli il rischio di contagio si riduce al minimo.
Igiene personale:
la norma fondamentale è lavarsi regolarmente, né troppo spesso né troppo poco.
Per gli sportivi:
dovrebbero controllare di frequente il proprio guardaroba ed eliminare, o almeno limitare, l’utilizzo di indumenti o calzature che impediscono la normale traspirazione e causano il ristagno del sudore.
Inoltre, dovrebbero sempre scegliere indumenti di cotone o lino; limitare l’uso delle scarpe da ginnastica (da portare sempre con le calze, che devono essere ogni volta pulite) e lavare spesso le solette plantari.
Abbigliamento:
limitare gli indumenti stretti o in fibre sintetiche.
Non permettono una buona traspirazione, fanno aumentare la temperatura della cute e l’umidità della pelle.
Non camminare a piedi nudi:
evitare di camminare scalzi in qualunque luogo pubblico e sportivo, su tappeti e moquette, nei campeggi.
Basta indossare sottili ciabatte, le stesse che ci evitano di scivolare.
Asciugarsi correttamente:
usare con cura l’asciugamano su tutte le parti del corpo e in particolare negli spazi tra le dita, nel cavo ascellare e tra le pieghe cutanee e inguinali.
Detergenti:
utilizzare prodotti a Ph fisiologico e lozioni idratanti lenitive, che garantiscono l’integrità della pelle e la sua funzione di barriera verso gli agenti esterni.
Cambiare spesso scarpe:
Meglio calzature e solette diverse tutti i giorni, per consentire all’umidità della scarpa di asciugarsi del tutto.
Talco:
Usare a livello delle naturali pieghe della pelle polveri con azione assorbente, come il talco.
Per evitare il contagio da animali domestici:
sottoporre i cani e i gatti a una visita specialistica veterinaria prima di accoglierli in casa; evitare di toccare animali di cui non si conoscono le condizioni di salute; controllare abitualmente se gli animali che vivono in casa frequentano animali randagi.