
VITAMINE E INTEGRATORI per l'autunno: quando e come usarli
Contro il "mal d’autunno" ricaricati di vitamine!
Alzarsi dal letto nelle mattinate autunnali è piuttosto faticoso perché il cambiamento di clima induce a preferire il tepore del sonno. È normale che sia così: il nostro organismo deve riadattarsi ai nuovi ritmi, alla nuova temperatura, alle giornate che diventano sempre più corte.
Mai come in questo mese diventa importante prestare attenzione all'alimentazione e a una giusta integrazione di supplementi vitaminici dall'esterno.
Sì, perché uno dei modi migliori per ritrovare l’energia necessaria per studiare e lavorare, nonché rinforzare l’organismo in vista dei virus influenzali in agguato, è introdurre una quantità adeguata di vitamine e sali minerali. Frutta e verdura sono l’ideale, ma non sempre una dieta salutare è compatibile con la vita frenetica di tutti i giorni. Per questo a volte bisogna ricorrere a degli integratori di vitamine e sali minerali.
Leggi i consigli sulle sostanze nutritive, le vitamine e gli integratori che aiutano l'organismo e il sistema immunitario. Questo autunno, resta in forma!
I motivi per cui in autunno e di conseguenza inverno siamo più deboli sono molti. Ad esempio:
L'esercizio fisico è scarso: coloro che amano praticare sport all'aperto in estate, in inverno sono penalizzati. Fa freddo, il tempo non è clemente e lo sport è spesso messo da parte.
Si mangia troppo e spesso il cibo non è sano: nel frenetico mondo di oggi, i fast food sono in agguato.
Stress: lo stress sul posto di lavoro è costante aumento e, si sa, con lo stress le malattie aumentano in quanto diminuiscono le difese immunitarie.
Infezioni influenzali: in inverno aumentano a causa delle basse temperature contrapposte a case e luoghi chiusi surriscaldati, dove l'aria è molto asciutta; tutto ciò fa sì che il rischio di ammalarsi aumenti.
Esistono alcuni integratori alimentari il cui consumo è indicato sia in estate che in inverno. Ecco i più importanti:
Vitamina D - quando la luce solare è scarsa: l'organismo ha bisogno di questa vitamina per elaborare il calcio e incorporarlo nell'osso. Il sistema immunitario viene rafforzato ed è quindi utile un'integrazione della vitamina D. Normalmente il 90% della quantità necessaria di questa vitamina è prodotta dal sole, il restante 10% è ottenuto dal cibo.
In autunno ed in inverno le giornate sono più brevi e l'intensità solare è ridotta. L'organismo produce di conseguenza una quantità inferiore di vitamina D e si arriva rapidamente ad una carenza. I gruppi di persone più a rischio sono gli ultrasessantenni dove la produzione di vitamina D è di quattro volte inferiore a quella prodotta da un ventenne.
Vitamina C - contro il raffreddore: il classico. La vitamina C rinforza il sistema immunitario, protegge dai radicali liberi e riduce lo stress ossidativo. La somministrazione preventiva non porta, contrariamente all'opinione popolare, a nulla. Purtroppo, anche se presa preventivamente, questa vitamina non impedisce all'organismo di ammalarsi, tuttavia è molto utile durante le malattie da raffreddamento. 200 mg al giorno alleviano i sintomi del raffreddore e accorciano la sua durata. Tuttavia occorre prestare attenzione ad una fornitura regolare di vitamina C in quanto è essenziale per l'organismo.
Vitamina B - anti stanchezza: Non c’è una sola vitamina B, ce ne sono diverse. Tutte insieme concorrono al buon funzionamento del sistema nervoso e per la riduzione degli effetti causati dallo stress, tra cui la stanchezza e il nervosismo.
Le vitamine del gruppo B concorrono alla sintesi dei neurotrasmettitori, sostanze che consentono la trasmissione degli impulsi nervosi. Ci riferiamo alla vitamina B1, la B2, la B3 o vitamina PP , la B5, la B6, la B9, la B8 o vitamina H , e la B12. Nel loro insieme sono utili anche per contrastare lo stress ed evitare ansia, nervosismo e insonnia.
Vitamina E - per il sistema immunitario: Autunno vuol dire meno luce, calo della temperatura e aumento dell'umidità: tutto ciò comporta un calo energetico dell'organismo, che lo induce a subire l'attacco di virus, tossine e batteri dell'ambiente esterno. Che fare? Un valido aiuto viene dall'integrazione di vitamina E, uno degli antiossidanti più potenti, che rallenta l'invecchiamento delle cellule, proteggendo le loro membrane e quindi evitando che vengano aggredite dai radicali liberi (le sostanze dannose che si formano nei normali processi metabolici cellulari).
La vitamina E è essenziale alla produzione di energia e più di uno studio ha evidenziato che aumenta la potenza muscolare, la forza fisica e la resistenza alla fatica. Altri studi hanno dimostrato la sua azione sui tessuti cerebrali, con miglioramento della lucidità mentale, della concentrazione e anche della memoria. Inoltre la vitamina E è un potente anti-arteriosclerosi, data la sua grande capacità vasodilatoria. Ha inoltre un'efficace azione antidiabete e, in dosi elevate, anticancro.
Acido folico: è molto importante per la divisione cellulare ed è abbondante nelle verdure. In inverno può esserci una carenza. L'acido folico è estremamente sensibile al calore e alla luce. Il consumo di cibi caldi e verdure non solo di stagione, si può considerare un buon supplemento integrativo. Si consigliano comunque 400 mg al giorno di acido folico.
Zinco: questo oligoelemento stimola alcune parti del sistema immunitario e protegge contro le malattie da raffreddamento in quanto i virus responsabili del raffreddore non riescono a raggiungere la mucosa nasale. Lo zinco previene quindi il raffreddore.
Ferro: anche questo oligoelemento stimola il sistema immunitario. Per l'assorbimento del ferro un buon apporto di vitamina C è importante in quanto l'acquisizione viene influenzata attraverso il cibo. Importante: Non bere troppo caffè o tè nero, l'assorbimento del ferro verrebbe inibito e ci sentiremmo stanchi.
Tutti questi punti sono argomenti sugli integratori alimentari. Ma teniamo a mente che tutto ciò non è un sostituto per una dieta equilibrata e sana; lo si evince già nel nome: gli integratori alimentari integrano la dieta ma non la sostituiscono.
Consigliamo di rivolgersi sempre al medico prima di assumere o interrompere l'uso di integratori.